Si chiude una porta, si apre un port… one – diceva mia nonna — un port … ale dice oggi Francesco Urbani e qualche avo – un nonno un po’ più universale! — by Maria Marchese
Il 23 giugno 2024, presso la tenuta La Lavanda del Brenta, un petit coin de Provence nel Veneto, Francesco Urbani — tanta roba e poi vi spiego cosa — guiderà il pubblico presente, attraverso un rituale antico e beneaugurante, in un baptismos tutto verde.
In alto la locandina de "Il rito di S. Giovanni" edizione 2024. In basso Francesco Urbani, terapista in neuriacustica e diapason water |
La porta è elemento antico si sa:
figlia di pater et mater ignota (non è una parolaccia!) — nessuno sa chi l’abbia
inventata —, le più antiche appaiono nei
dipinti delle tombe egizie di 4.000 anni fa, dove simboleggiavano un passaggio
verso l’aldilà; le porte imperversano in molte storie mitologiche del mondo,
nelle fiabe più amate, hanno ruoli decisivi nei film —Alice nel paese delle
meraviglie, che ha poco occhio per le misure, ci fa un po’ a pugni, e una porta
staccatasi da chissà dove salva la vita a Rose, nel film Titanic ahahah —, mentre
messer Borges ci dice dell’aleph (un portale immaginario ed immaginifico) — “ L’Aleph ?”
ripetei. “Sì, il luogo dove si trovano, senza confondersi, tutti i luoghi della
terra, visti da tutti gli angoli. » (…) «Se tutti i luoghi della terra si
trovano nell’Aleph, vi si troveranno tutti i lumi, tutte le lampade, tutte le
sorgenti di luce”. Sicuramente non brancoleremo nel buio — aggiungo io — cose straordinarie!.
Porte come aperture, viaggi, trasformazioni,
opportunità, ma anche ostacoli, misteri, porte sbattute in faccia… : a “noi ci
piacciono” — il ci è un rafforzativo voluto e assoluto — le prime ovviamente!
La mia adorata nonna diceva sempre
“Si chiude una porta e si apre un portone”.
A questo punto, non ho alcun dubbio,
interverrebbe Urbani dicendomi — Maria Marchese stai sul pezzo! Apri sempre
1000 finestre (intese come links) —, ed io risponderei — stai al posto tuo che
la scrittrice sono io e apro porte, finestre, antine ahahah —.
Torniamo seri ora!
Francesco Urbani e il Rito di S. Giovanni – edizione 2024
Urbani è terapista in neuroacustica e diapason water — mica piffero e armonica (e non me ne vogliano flautisti e
suonatori di armonica a bocca) bensì diapason, e qui vi linko il termine diapason, così vi impegnate un poco anche
voi! e se premete il nome di Francesco Urbani, all’inizio dell’articolo, vi
andate a vedere il percorso esperienziale di questo professionista… — e il 23
Giugno, la notte di S. Giovanni, guiderà i presenti in un’esperienza particolare…
Proprio nella notte tra il 23 e il 24
giugno, infatti, si credeva che si aprissero le porte tra il mondo terreno e
quello spirituale: il momento ideale, quindi, per compiere riti propiziatori ed
ottenere grazie speciali.
Da qualche anno, Urbani fa un po’ da
sacerdos, in questo senso: sceglie il suo amato Veneto, e precisamente la
tenuta La lavanda del Brenta, a Fiesso d’Artico (Ve), per
proporre una serata eucaristica per una polis spirituale – ma anche per i
profani — , dal profumo erbato — non ho scelto a caso questo aggettivo: al
termine della cerimonia verrà offerto un aperitivo alla lavanda estemporaneo e
dei biscotti all’iperico — che prevede un dress code — perdindirindina — in
white or violet!
Alcuni suggestivi momenti de "Il rito di S. Giovanni" delle edizioni precedenti |
Munitevi di buone intenzioni, di carta
e penna per scrivere il vostro messaggio, portate piante odorose per la
preparazione della “guazza” — che suona strano ma altro non è che quest’acqua
pregna di frutti della natura curativi sotto molteplici aspetti — iperico,
artemisia, menta, salvia, rosmarino, lavanda, rose, fiori di campo —, dei quali
Urbani vi renderà edotti, nel corso dell’evento, assieme ad una serie di valori
antichi, ricchi di buon senso e di aspetti trascendentali.
Sarà certamente un momento di vera re-ligo,
di convivialità e squisita cortesia, che Urbani condurrà calmamente, in maniera
gentile — e quanto garbo serve oggi! Lo aggiungerei tra le erbe nella Ruggiada
di S. Giovanni… —, con coscienza e conoscenza.
Francesco Urbani e il logo della sua attività di Terapista Ayurveda |
Questo signore è specializzato in diapason water perbacco! — io, al massimo, uso le penne come mallet sulla
scrivania —.
Alla prossima by Maria Marchese
Evento
organizzato da Scuola dell’Essere Interiore in collaborazione con La Lavanda
del Brenta
Per info, per
sapere il programma completo, per le iscrizioni:
Francesco Urbani cell. +39 320 2580442 info@urbaninet.com
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