Cinema dimensioni magiche nelle arti figurative: Maria Marchese alla vernice dell'8’ edizione de “Ischia Film & Art Festival Luchino Visconti. by redazione
Il 30 Giugno si è inaugurata la collettiva che ha selezionato 19 artisti per il contest dedicato al padrino d’eccellenza, il celebre regista Luchino Visconti: la nostra collaboratrice Maria Marchese poetessa curatrice, critica d’arte,divulgatrice culturale e art influencer era presente con l’organizzatore, Massimo Zivelli, per introdurre la parte dell'arte contemporanea. Questo Festival, dal carattere innovativo e di grande spessore, porterà con sé le opere fino a Settembre, durante gli eventi successivi.
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La locandina dell'evento La curatrice d'arte Maria Marchese |
Sotto i buoni auspici di un padrino morale eccelso — Luchino Visconti — nasce questo Festival che celebra le arti ed il pensiero in modo antico, eppure quanto mai necessario e contemporaneo; Zivelli lo vuole, caldeggia, sostiene, lotta, anche, per la promozione di un format che impegna tempo — mesi — ma è radicato al voler riportare l'arte, compresa quella del dialogo, ad un'estemporaneità che è verità — un neorealismo, se vogliamo rifarci allo stile del regista (termine poco condiviso dal regista stesso)— .
L’evento è inserito nel contesto drll’8’ edizione dell’Ischia Film &art festival Luchino Visconti e si presenta come un “enfant de boheme” ,con quel carattere zingaresco e colorato.
Arrivando dal mestiere di curatore, art bla bla, dove tutto è preparazione, anzi, uso un temine più calzante che è planning, ho faticato ad adeguarmi a questa spontaneità; eppure ho fortemente desiderato di farlo per uscire da questi schemi che troppo spesso divorano la poetica, il sentimento — positivo o negativo —.
Ho chiesto unicamente le immagini delle opere degli artisti selezionati per questa collettiva e le schede, lavorando, però, con l’occhio critico e con quel sentimento persosi — nel mio caso parlo di intuizioni subitanee —.
I capisaldi del contest sono il mare ed il cinema: ad essi sono legate diverse sfumature che i 19 artisti presenti hanno sviluppato, attraverso un lavoro di ricerca, manifatturiero, estetico…
Le opere sono di tipo pittorico scultoreo, fotografico, digitale ed il lavoro di selezione mostra la tutela della — consentitemelo e lo trovo pertinente con la tematica — biodiversità artistica.
Quasi tutti hanno lavorato seguendo il concetto di upcycling, ossia il riutilizzo di materiali di scarto; ciò è fondamentale per 2 motivi: oggettivamente hanno ripulito siti dalla spazzatura inquinante ed in più il loro impiego non ha comportato rilavorazioni tossiche, anche solo minimamente, ne dispendio energetico. Il materiale di scarto, quindi, assume valore solo perché forgiato dalle mani e dall’ingegno dell’artista . Tra i materiali troviamo parti di bottiglie, tessuti, legni, metallo, bachelite… ( Sciame di meteore di Buono Justine, Oltremare di Grazia Famiglietti).
Alcuni hanno sviluppato la tematica del cinema e delle magiche atmosfere ad esso legate, con chiari riferimenti filmici — vedi Partenophe di Giovanna Secondulfo, Il pirata Jack Sparrow di Di Costanzo Maddalena, Ariel -La serenetta di Ylenia Pilato o, ancora, l’opera del Collettivo giovanissimi Arte Reale, di Art Studio Natali Ferrary , che propone una vera e propria finestra su una selezione delle opere cinematografiche viscontiane —.
Il valore magico non lo troviamo solo nei richiami al cinema, ma anche nella scelta di proporre protagonisti legati all’aspetto mitologico, come nell’opera Veleno di Axl, che chiama in causa Circe, che per vendetta avvelena le acque dove Scilla, sua rivale in amore, è solita fare il bagno; altra figura mitologica è la sirena, ben lontana da quelle ritratte dal grande Guttuso ne “ la legenda di Colapesce”, proposta un chiave green e moderna da Carmela Sbrescia con l’opera “La sirena del 2025” nonché la sirena realizzata da Laura Ferraro; oppure legati all’aspetto spirituale come nell’opera “Dove annega Parakriti” di Alessandra Bovino – quel nome esotico ed un po’ complicato indica una divinità induista che simboleggia la forza motrice primordiale della natura — .
Si distingue, altresì, un altro personaggio femminile indefinibile — una neo venere botticelliana, una rivisitata Madonna di Antonello da Messina, che ricorda, comunque, atmosfere della pittura classica — : è l’opera di Yana Nozdracheva. Essa ricorda una creatura marina e, forse, vuole esprimere un affetto nostalgico per tempi passati.
Una vera e propria denuncia nei confronti del degrado delle coste — con nomi e cognomi — è l’opera Proprietà della Marina di Claudia Mazzitelli rimando ad una lingua senza peli come quella del regista Visconti.
Particolarmente evocativa è l’opera scultorea di Carmela Rinaldi “ La rete fantasma” dove l'artista riesce a ricostruire in maniera convincente e la protagonista, una tartaruga caretta, e uno scenario: riuscito connubio di molteplici elementi, l’opera possiede una veridicità sorprendente.
Un imprevisto felice, invece, l’opera di Alice Fioretto "Past time”, connubio tra manualità e digital, che riporta immediatamente al presente ed alla modernità in chiave manga giapponese.
Dal figurativo si passa all’opposto, con un astrattismo materico totale che affronta la tematica dell’inquinamento con le opere di Giovanni Incoronato “Inquinamenti marini”.
Alla mostra e contest, allestita da Rita Del Giudice, partecipano gli artisti Gruppo di allievi di Art Studio Natali Ferrary, Alessandra Mangano, Alice Fioretto, Alessandra Bovino (Damasca), Carmela Rinaldi, CarmenPuntoArte, Claudia Mazzitelli, Giovanna Secondulfo, Giovanni Incoronato, Laura Ferraro, Grazia Famiglietti, Ali Reza Modjb Shirazi, Yana Nozdracheva, Giovanni Tommasello, Antonio Pugliese, Ylenia Pilato, Eugenio Jaffè, Fiorentina Speciale. La VIII edizione di Ischia Film&Art Festival Luchino Visconti è patrocinata fra gli altri, da Regione Campania e Città Metropolitana di Napoli, ed è organizzata sotto l’egida di Accademia Ischia Arte Luchino Visconti.
La collettiva diventa esperienza itinerante: le opere verranno esposte nei vari appuntamenti dell’ Ischia Film & Art Festival Luchino Visconti, fino a Settembre, mese della premiazione del contest; il festiva durerà fino a Dicembre 2025.
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