Successo per “La stanza poetica” alla libreria La Balena di Milano: l’universo erotico di Maria Marchese in versi e le note della chi viola di Cardelli per una raffinata stanza da intenditori. by redazione.
Riscuote un interessante numero di consensi la serata dal titolo “La stanza poetica”, tenutasi presso la libreria La Balena, di Michela Afeltra, in via Cesare Correnti a Milano, che ha visto come ospite la nostra collaboratrice Maria Marchese.
Venerdì 7 Marzo, infatti, accompagnata dalle note della chiviola di Dario Cardelli, la poetessa comasca ha coinvolto i presenti nell’immaginario erotico di”Scrivo t,amo ” , la sua terza raccolta di poesie, ma anche in quello delle poesie inedite, che faranno parte di una 4’ silloge.
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nella foto a sx Maria Marchese con Dario Cardelli, a dx la poetessa comasca con lo chef stellatoTano Simonato |
Proprio nell’introdurre i propri ospiti, Michela Afeltra dice di essere stata incuriosita e colpita dall’eclettismo della Marchese e dalla sua visione a 360’ delle arti tutte, con la conseguente commistione tra esse. Ricordiamo che Maria Marchese si occupa di critica e curatela artistica a livello internazionale, è una poetessa con al proprio arco 3 raccolte poetiche, la prima, “Le scarpe rosse – Tra tumultuoso mare e placide acque” in 3’ ristampa, con la prefazione della nota autrice Teresa Laterza, ed esordirà, a breve, come autrice di romanzi, insieme ad un coautore, con un romanzo erotico. Inoltre, l’artista è designer di accessori, con il proprio brand “CharmOsa by Maria Marchese".
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Altri scatti della serata "La stanza poetica" alla libreria La Balena di MIchela Afeltra (Mi) |
Piacevole, anche, l’interazione col pubblico
presente, felicemente colpito sia dalle capacità scrittorie di Maria Marchese,
sia dal potere evocativo delle poesie, in particolar modo le inedite, ispirate
da brani musicali famosi.
Dario Cardelli, inventore e costruttore della chiviola,
uno strumento che fonde le sonorità di chitarra e viola, nonché esecutore,ha
portato un repertorio di brani soft, alcuni composti da lui stesso, che hanno
saputo creare profondità inattese, in quella stanza, dando una eco ancora più
vivida alla voce ed alla poesia di Maria Marchese. Proprio in virtù e a
testimonianza di questo amore dell’autrice per le più diverse forme d’arte e di
cultura, alla serata erano presenti diversi collezionisti, l’artista milanese
Axl, che ha da poco pubblicato la raccolta poetica “All’ombra del gelsomino
rosso”, di cui la Marchese è prefatrice, con il collezionista e manager
Riccardo Chiaveri.
A sorpresa si è presentato lo chef stellato milanese
Tano Simonato, proprietario del ristorante “Tano passami l’olio”, a Milano,
prefatore di “Scrivo t,amo”.
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