Le opere in seta di Vetturini tra sogno felliniano, creature guttusiane, lievi sottane e musica - by Redazione


Le opere in seta di Vetturini tra sogno felliniano, creature guttusiane, lievi sottane e musica.

Oggi parliamo delle opere in seta di Luciano Vetturini: esplosioni cromatiche tra sogno felliniano e visioni guttusiane, espressione di un voyerismo fanciullesco e genuino. 

Due, peraltro, sono state selezionate e indossate dalla curatrice e poetessa comasca Maria Marchese , scelta dal pittore come protagonista delle opere stesse, per le copertine di due sue raccolte poetiche. 

A sx, la curatrice e poetessa comasca Maria Marchese, con l'opera in seta di Luciano Vetturini "Dittico del seme". A dx, l'opera in seta ispirata a Reeding red shoes peonia cat on sofa
A sx, la curatrice e poetessa comasca Maria Marchese, con l'opera in seta di Luciano Vetturini "Dittico del seme". A dx, l'opera in seta ispirata a Reeding red shoes peonia cat on sofa 



by Redazione 


Le operein seta  di LucianoVetturini sono la trasposizione, su tessuto, di un sogno felliniano, in cui creature “guttusiane” prendono vita, tra giocose note cromatiche e un’atmosfera retrò coinvolgente.

Vetturini decide di renderle ancora più  preziose sposandole alla fuggevole e pregiata impalpabilità della seta: 30 delle sue opere diventando così un accessorio di moda ricercato. Due foulard d'arte sono stati scelti e indossati dalla poetessa, curatrice e critica d’arte comasca Maria Marchese, per fregiare le copertine di due sue raccolte poetiche:  Scrivot,AMO ,  pubblicata a Giugno 2023, e la 3' ristampa de Le scarpe rosse - Tra tumultuoso mare e placide acque , del Maggio 2024. 

A sx la copertina de "Le scarpe rosse - Tra tumultuoso mare e placide acque", in 3' ristampa ; al centro, la poetessa e curatrice comasca Maria Marchese indossa l'opera in seta di Luciano Vetturini "Dittico del seme" ; a dx la copertina di "Scrivo t,amo" - Poesie di Maria Marchese


Con le sue opere, Vetturini apre un vivace storytime, in cui racconta, con la penna e con il pennello, i propri spazi intimi: qui si sovrappongono pensieri adolescenziali (legati alle origini e alla quotidianità) e un erotismo monellesco… La sua è una pennellata fluida e “carnevalesca”, capace di storicizzare una sorta di eden parallelo e bislacco, attraverso una sintesi voyeuristica fanciullesca

Alcune opere in seta di Luciano Vetturini: Reeding red shoes peonia cat on sofa (in alto a sx) ; Sex&Sax, peraltro presente alla collettiva Refugium Peccatorum, a Milano (in alto a dx) ; una delle opere in seta della serie Katsugi
Alcune opere in seta di Luciano Vetturini: Reeding red shoes peonia cat on sofa (in alto a sx) ; Sex&Sax, peraltro presente alla collettiva Refugium Peccatorum, a Milano (in alto a dx) ; una delle opere in seta della serie Katsugi


Il pittore coglie, da un’immaginaria serratura, dinamiche erotiche viste “di sbieco”. Questa dimensione prospettica distorta è la sintesi della coesistenza di più visioni che inficiano il dato reale e spalancano un immaginario assurdo, in cui tutto (anche il peccato) è concesso. Ritraendo un istante della normalità e trasformandolo in surreale e, poi, in bizzarria l’artista si assolve da tutto:  quel “Gaudeo ergo sum” diventa così giocoso per il pubblico, che viene immediatamente coinvolto da queste volizioni felicemente puberali.

La sua prima ribellione avviene attraverso l’arte: aveva 3 anni e viene messo in punizione per aver deciso un colore diverso, per il proprio disegno, rispetto alla scelta dell’insegnante.

Ricongiungersi con l’arte e prendere coscienza di essere un artista accade quando espone nel contesto della sua prima esperienza personale, a Luzzara, la città che ha custodito dolori e genialità di Ligabue.

Ben presto inizia a esporre a livello internazionale, riscuotendo grandi consensi da parte di molti addetti del settore!

 

 

 

 






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