La “Casa Chiusa” riapre: un Refugium Peccatorum e la salvezza, a Milano
Refugium Peccatorum Locandina, catalogo |
a cura di Maria Marchese
Il 9 giugno 2023, Spazio Odriuesque , nella “poliglotta” città di Milano, aprirà le porte alla collettiva d’arte “Refugium Peccatorum ”, a cura di Maria Marchese : pareti dalle pregnanze multisensoriali suggelleranno, ancor di più, il legame tra corpo, intelletto e spirito, celebrando un “sesto senso” artistico.
Normalmente, il termine “refugium peccatorum” si utilizza per designare un individuo, che viene reso depositario di confidenze e umori altrui; alla lettera, esso significa “il rifugio dei peccatori”. Cos’è, però, il peccato? Questa è la domanda che ha ispirato il concept; nel tempo, la parola ha assunto “forme”, plasmate da molteplici sovrastrutture – prima fra tutte la famiglia – condizionando crescita e formazione di ogni singolo essere umano. Mutati, così, nelle singole barrette nere di un bar code, eretti come stereotipate carni, abbiamo, inconsapevolmente, perduto individualità e personalità, omologandoci ad uno standardizzato senso del giusto o dello sbagliato.
“La fragola profumata fiorisce sotto l’ortica; ed è vicino ai frutti selvatici, che le piante salutari s’innalzano e maturano di più…”
La curatrice sceglie una frase del celeberrimo autore, per radicare il concetto della mostra ad alcuni incipit: spontaneità, cura, nutrimento, appetibilità, ma, altresì, al risvolto “urticante”, ossia scomodo, per certi aspetti, di intraprendere e concretizzare certe affermazioni. La salvezza proviene, spesso, da scelte inconsuete, che, invero, possono spaventare, poiché ci allontanano dalla certezza.
Maria Marchese Poetessa, curatrice e critica d’arte |
-Tempo addietro, vedendo l’opera “L'isola dei morti ”, del pittore simbolista Arnold Bocklin “, mi figurai, d’emblèe, i colpi di remi del navalestro, che conduceva alla fissità del lembo di terra, come le consuetudini, con cui affrontiamo il quotidiano; li percepii allo stesso modo di un rumore sordo, carsico, che stava, inesorabilmente e lentamente, portando la presenza sull'imbarcazione, verso un fumoso, oscuro e isolato spazio. Qui, non presagivo alcuna via di scampo. Ne fui scossa, riesaminando, di conseguenza, la mia vita e tutto ciò che vi gravitava attorno. La ribellione fu la cura: dapprima terrorizzante, alfine, salvifica; essa accadde attraverso la riflessione, il silenzio, ma, soprattutto, attraverso l’apprendimento e il coraggio. Vi invito, ora, a pensare: se la mela, rubata da Adamo, fosse stata riconosciuta come fonte di virtù, oppure, se ci nutrissimo quando il corpo ne ha necessità, anziché in orari prestabiliti… cosa accadrebbe?
Da questi pensieri può risultare o un atto liberatorio o, all’opposto, il “casino”! Molte sono le domande che mi posi allora e, ancora oggi mi interrogo. –
Maria Marchese
L’intento, quindi, di Refugium Peccatorum è di celebrare una neonata forma di rivisitata bellezza, le cui radici vogliono l'artista, ma, in primis, l’essere umano, esperire se stesso, senza le mutilazioni imposte da censure esterne.
Gli autori scriveranno, quindi, “pagine inedite”, di una realtà parallela, confermandosi come voce fuori dal coro, la cui responsabilità ha un peso, nel contesto socio/culturale, oltre che estetico.
Angelo Orazio Pregoni Naso, autore, poeta, intellettuale, artista Ph. Julio Ubiali |
Un direttore artistico d’eccellenza, peraltro, docet: Angelo Orazio Pregoni ha frantumato, tempo addietro, ogni “barriera architettonica” per diventare un esota.
L’esotico è una terra che presuppone il concepimento del diverso da sé e l’amore per quest’ultimo, quindi, rispetto e tolleranza della dignità umana.
Spazio Odriuesque, Milano, Navigli |
…Cos'è Odriuesque
𝗟’𝗲𝗱𝗲𝗻𝗶𝗰𝗮 𝘀𝗶𝗻𝗲𝘀𝘁𝗲𝘀𝗶𝗮 𝗱𝗲𝗹 𝗹𝘂𝘀𝘀𝗼
𝘗𝘶𝘰̀ 𝘦𝘴𝘪𝘴𝘵𝘦𝘳𝘦 𝘶𝘯 𝗘𝗱𝗲𝗻 𝗮 𝗠𝗶𝗹𝗮𝗻𝗼?
𝗣𝘂𝗼̀ 𝗲𝘀𝗶𝘀𝘁𝗲𝗿𝗲 𝘂𝗻
𝗨𝗻 𝗹𝘂𝗼𝗴𝗼 𝘃𝗶𝘃𝗼, 𝗱𝗼𝘃𝗲 𝗶𝗹 𝘁𝗲𝗺𝗽𝗼 𝘀𝗰𝗼𝗿𝗿𝗲 𝗲 𝗹𝗲 𝗰𝗼𝘀𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝗺𝗼𝗻𝗱𝗼 𝘀𝗶 𝘀𝘃𝗲𝗹𝗮𝗻𝗼.
𝘜𝘯 𝘭𝘶𝘰𝘨𝘰 𝘱𝘪𝘦𝘯𝘰 𝘥𝘪 𝘣𝘦𝘭𝘭𝘦𝘻𝘻𝘢 𝘦 𝘱𝘶𝘳𝘦𝘻𝘻𝘢, 𝘵𝘳𝘢𝘴𝘨𝘳𝘦𝘴𝘴𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘦 𝘱𝘦𝘤𝘤𝘢𝘵𝘰.
𝘜𝘯 𝘭𝘶𝘰𝘨𝘰 𝘥𝘦𝘴𝘵𝘳𝘶𝘵𝘵𝘶𝘳𝘢𝘵𝘰 𝘮𝘢 𝘧𝘶𝘯𝘻𝘪𝘰𝘯𝘢𝘭𝘦, 𝘪𝘯𝘵𝘪𝘮𝘰 𝘮𝘢 𝘧𝘳𝘦𝘲𝘶𝘦𝘯𝘵𝘢𝘵𝘰.
𝘜𝘯 𝘭𝘶𝘰𝘨𝘰 𝘱𝘳𝘰𝘧𝘶𝘮𝘢𝘵𝘰 𝘦 𝘢𝘤𝘤𝘰𝘨𝘭𝘪𝘦𝘯𝘵𝘦, 𝘤𝘰𝘯𝘤𝘳𝘦𝘵𝘰 𝘦 𝘮𝘦𝘵𝘢𝘭𝘭𝘪𝘤𝘰.
𝘜𝘯𝘰 𝘴𝘱𝘢𝘻𝘪𝘰 𝘥𝘪 𝘭𝘪𝘣𝘦𝘳𝘵𝘢̀, 𝘦𝘴𝘱𝘳𝘦𝘴𝘴𝘪𝘰𝘯𝘦, 𝘭𝘶𝘴𝘴𝘰 𝘦 𝘱𝘪𝘢𝘤𝘦𝘳𝘦 𝘯𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘤𝘪𝘵𝘵𝘢̀ 𝘤𝘩𝘦 𝘴𝘢𝘭𝘦.
𝗩𝗲𝘀𝘁𝗶𝗺𝗶. 𝗦𝗼𝗻𝗼 𝗶𝗹 𝘁𝘂𝗼 𝘀𝗽𝗮𝘇𝗶𝗼.
𝘖𝘋𝘙𝘐𝘜𝘌𝘚𝘘𝘜𝘌 𝘢 𝘱𝘢𝘳𝘵 𝘖’𝘋𝘙𝘐𝘜̀ 𝘦̀ 𝘭𝘢 𝘊𝘢𝘴𝘢 𝘥𝘦𝘭 𝗡𝗮𝘀𝗼 𝗔𝗻𝗴𝗲𝗹𝗼 𝗢𝗿𝗮𝘇𝗶𝗼 𝗣𝗿𝗲𝗴𝗼𝗻𝗶 𝗲 𝗹’𝗔𝘁𝗲𝗹𝗶𝗲𝗿 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗼 𝗦𝗰𝘂𝗹𝘁𝗼𝗿𝗲 𝗲 𝗗𝗲𝘀𝗶𝗴𝗻𝗲𝗿 𝗠𝗮𝗿𝗰𝗼 𝗩𝗲𝗻𝘁𝘂𝗿𝗮.
𝘖𝘋𝘙𝘐𝘜𝘌𝘚𝘘𝘜𝘌 𝘦̀ 𝘥𝘪𝘮𝘰𝘳𝘢, 𝘧𝘦𝘵𝘪𝘤𝘤𝘪𝘰 𝘦 𝘴𝘤𝘢𝘯𝘥𝘢𝘭𝘰𝘴𝘢 𝘰𝘱𝘦𝘳𝘢 𝘥𝘪 𝘪𝘯𝘵𝘦𝘳𝘪𝘰𝘳 𝘥𝘦𝘴𝘪𝘨𝘯: 𝘶𝘯 𝘥𝘦𝘫𝘢 𝘷𝘶 𝘥𝘪 𝘦𝘮𝘰𝘻𝘪𝘰𝘯𝘪, 𝘮𝘦𝘵𝘢𝘭𝘭𝘪 𝘦 𝘱𝘳𝘰𝘧𝘶𝘮𝘪 𝘤𝘳𝘦𝘢𝘵𝘰 𝘢𝘮𝘢𝘭𝘨𝘢𝘮𝘢𝘯𝘥𝘰 𝘱𝘪𝘶̀ 𝘴𝘵𝘪𝘭𝘪, 𝘴𝘦𝘯𝘴𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘪 𝘦 𝘴𝘶𝘨𝘨𝘦𝘴𝘵𝘪𝘰𝘯𝘪.
𝘎𝘭𝘪 𝘢𝘮𝘱𝘪 𝘴𝘱𝘢𝘻𝘪 𝘦 𝘭’𝘢𝘳𝘳𝘦𝘥𝘰 𝘥’𝘢𝘳𝘵𝘦 𝘪𝘮𝘮𝘦𝘳𝘨𝘰𝘯𝘰 𝘪𝘭 𝘷𝘪𝘴𝘪𝘵𝘢𝘵𝘰𝘳𝘦 𝘢𝘭𝘭’𝘪𝘯𝘵𝘦𝘳𝘯𝘰 𝘥𝘪 𝘶𝘯 𝘮𝘰𝘯𝘥𝘰 𝘴𝘶𝘳𝘳𝘦𝘢𝘭𝘦 𝘦 𝘥𝘪 𝘳𝘦𝘴𝘱𝘪𝘳𝘰 𝘪𝘯𝘵𝘦𝘳𝘯𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘢𝘭𝘦, 𝘧𝘪𝘭𝘵𝘳𝘢𝘵𝘰 𝘥𝘢 𝘶𝘯’𝘰𝘯𝘪𝘳𝘪𝘤𝘢, 𝘰𝘣𝘯𝘶𝘣𝘪𝘭𝘢𝘯𝘵𝘦 𝘢𝘵𝘮𝘰𝘴𝘧𝘦𝘳𝘢 𝘥𝘪 𝘢𝘯𝘵𝘪𝘤𝘩𝘦 𝘦 𝘯𝘶𝘰𝘷𝘦 𝘴𝘦𝘯𝘴𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘪, 𝘤𝘰𝘢𝘨𝘶𝘭𝘪 𝘶𝘳𝘣𝘢𝘯 𝘦 𝘷𝘪𝘯𝘵𝘢𝘨𝘦.
𝗢𝗗𝗥𝗜𝗨𝗘𝗦𝗤𝗨𝗘 𝗲̀ 𝗹𝘂𝗼𝗴𝗼 𝗲 𝗶𝗻𝘀𝗶𝗲𝗺𝗲 𝗺𝗼𝗱𝗼 𝗱’𝗲𝘀𝘀𝗲𝗿𝗲: 𝘵𝘶𝘵𝘵𝘢𝘷𝘪𝘢 𝘤𝘢𝘳𝘯𝘢𝘭𝘦 𝘦 𝘷𝘰𝘭𝘶𝘣𝘪𝘭𝘦, 𝘴𝘪 𝘱𝘳𝘦𝘴𝘵𝘢 𝘢𝘥 𝘦𝘴𝘴𝘦𝘳𝘦 𝘴𝘱𝘰𝘨𝘭𝘪𝘢𝘵𝘰 𝘦 𝘱𝘰𝘪 𝘳𝘪𝘷𝘦𝘴𝘵𝘪𝘵𝘰.
𝘖𝘋𝘙𝘐𝘜𝘌𝘚𝘘𝘜𝘌 𝘴𝘪 𝘦𝘭𝘦𝘷𝘢 𝘱𝘦𝘳 𝘱𝘰𝘪 𝘱𝘳𝘦𝘤𝘪𝘱𝘪𝘵𝘢𝘳𝘦, 𝘷𝘰𝘭𝘶𝘵𝘵𝘶𝘰𝘴𝘢𝘮𝘦𝘯𝘵𝘦, 𝘷𝘦𝘳𝘴𝘰 𝘪𝘭 𝘣𝘢𝘴𝘴𝘰: 𝘥𝘪𝘴𝘱𝘰𝘴𝘵𝘰 𝘴𝘶 𝘵𝘳𝘦 𝘭𝘪𝘷𝘦𝘭𝘭𝘪 𝘤𝘰𝘯 𝘴𝘤𝘢𝘭𝘦 𝘪𝘯𝘵𝘦𝘳𝘯𝘦 𝘦 𝘶𝘯 𝘢𝘮𝘱𝘪𝘰 𝘵𝘦𝘳𝘳𝘢𝘻𝘻𝘰, 𝘦̀ 𝘢𝘭𝘵𝘦𝘻𝘻𝘢 𝘦 𝘭𝘶𝘤𝘦, 𝘱𝘳𝘰𝘧𝘰𝘯𝘥𝘪𝘵𝘢̀ 𝘦 𝘰𝘮𝘣𝘳𝘢, 𝘤𝘰𝘮𝘱𝘪𝘢𝘤𝘦𝘯𝘵𝘦 𝘢𝘮𝘱𝘪𝘦𝘻𝘻𝘢 𝘥𝘢 𝘷𝘦𝘴𝘵𝘪𝘳𝘦 𝘢𝘴𝘴𝘦𝘤𝘰𝘯𝘥𝘢𝘯𝘥𝘰 𝘰𝘨𝘯𝘪 𝘦𝘴𝘪𝘨𝘦𝘯𝘻𝘢.
𝗣𝗮𝗿𝗹𝗮𝗺𝗶. 𝗦𝗼𝗻𝗼 𝗶𝗹 𝘁𝘂𝗼 𝗲𝘃𝗲𝗻𝘁𝗼.
𝗢𝗗𝗥𝗜𝗨𝗘𝗦𝗤𝗨𝗘 𝗲̀ 𝘀𝗼𝗳𝗶𝘀𝘁𝗶𝗰𝗮𝘁𝗼 𝘀𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗲𝘀𝘀𝗲𝗿𝗲 𝘀𝗻𝗼𝗯, 𝗲𝘀𝗰𝗹𝘂𝘀𝗶𝘃𝗼 𝗲𝗱 𝗮𝗰𝗰𝗼𝗴𝗹𝗶𝗲𝗻𝘁𝗲, 𝗻𝘂𝗼𝘃𝗼 𝗲 𝗳𝗮𝗺𝗶𝗹𝗶𝗮𝗿𝗲.
𝗢𝗗𝗥𝗜𝗨𝗘𝗦𝗤𝗨𝗘 𝗲̀ 𝗶𝗹 𝗹𝘂𝘀𝘀𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗽𝗼𝗿𝘁𝗮 𝗮𝗰𝗰𝗮𝗻𝘁𝗼.
𝗔𝗹𝗹’𝗶𝗻𝘁𝗲𝗿𝗻𝗼 𝗱𝗶 𝗢𝗗𝗥𝗜𝗨𝗘𝗦𝗤𝗨𝗘 𝗼𝗴𝗻𝗶 𝗰𝗼𝘀𝗮 𝗲̀ 𝗽𝗼𝘀𝘀𝗶𝗯𝗶𝗹𝗲.
𝘊’𝘦̀ 𝘵𝘶𝘵𝘵𝘰 𝘭𝘰 𝘴𝘱𝘢𝘻𝘪𝘰 𝘤𝘩𝘦 𝘴𝘦𝘳𝘷𝘦 𝘱𝘦𝘳 𝘱𝘳𝘰𝘥𝘶𝘻𝘪𝘰𝘯𝘪 𝘷𝘪𝘥𝘦𝘰, 𝘴𝘩𝘰𝘰𝘵𝘪𝘯𝘨 𝘧𝘰𝘵𝘰𝘨𝘳𝘢𝘧𝘪𝘤𝘪 𝘦 𝘱𝘳𝘦𝘴𝘴 𝘥𝘢𝘺; 𝘱𝘶𝘰̀ 𝘥𝘪𝘷𝘦𝘯𝘵𝘢𝘳𝘦 𝘴𝘩𝘰𝘸𝘳𝘰𝘰𝘮 𝘱𝘦𝘳 𝘭𝘢 𝘱𝘳𝘦𝘴𝘦𝘯𝘵𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘥𝘪 𝘱𝘳𝘰𝘥𝘰𝘵𝘵𝘪, 𝘰𝘴𝘱𝘪𝘵𝘢𝘳𝘦 𝘱𝘳𝘢𝘯𝘻𝘪, 𝘤𝘦𝘯𝘦, 𝘣𝘳𝘶𝘯𝘤𝘩 𝘦 𝘮𝘦𝘦𝘵𝘪𝘯𝘨 𝘢𝘻𝘪𝘦𝘯𝘥𝘢𝘭𝘪 𝘰𝘱𝘱𝘶𝘳𝘦 𝘱𝘢𝘳𝘵𝘺, 𝘢𝘱𝘦𝘳𝘪𝘵𝘪𝘷𝘪 𝘦𝘥 𝘦𝘷𝘦𝘯𝘵𝘪 𝘱𝘳𝘪𝘷𝘢𝘵𝘪. 𝘊𝘰𝘯𝘥𝘪𝘴𝘤𝘦𝘯𝘥𝘦𝘯𝘵𝘦 𝘦 𝘭𝘰𝘲𝘶𝘢𝘤𝘦, 𝘖𝘋𝘙𝘐𝘜𝘌𝘚𝘘𝘜𝘌 𝘦̀ 𝘪𝘭 𝘭𝘶𝘰𝘨𝘰 𝘱𝘦𝘳𝘧𝘦𝘵𝘵𝘰 𝘱𝘦𝘳 𝘱𝘢𝘳𝘭𝘢𝘳𝘦, 𝘤𝘰𝘯𝘰𝘴𝘤𝘦𝘳𝘴𝘪, 𝘱𝘦𝘯𝘴𝘢𝘳𝘦.
𝗠𝗮𝗻𝗴𝗶𝗮𝗺𝗶. 𝗦𝗼𝗻𝗼 𝗶𝗹 𝘁𝘂𝗼 𝗰𝗶𝗯𝗼.
𝘖𝘋𝘙𝘐𝘜𝘌𝘚𝘘𝘜𝘌 𝘦̀ 𝘨𝘶𝘴𝘵𝘰 𝘦 𝘵𝘦𝘯𝘵𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦.
𝘐 𝘥𝘶𝘦 𝘦𝘹𝘦𝘤𝘶𝘵𝘪𝘷𝘦 𝘤𝘩𝘦𝘧 𝘱𝘳𝘦𝘴𝘦𝘯𝘵𝘪 𝘪𝘯 𝘭𝘰𝘤𝘰 𝘥𝘢𝘳𝘢𝘯𝘯𝘰 𝘯𝘶𝘰𝘷𝘰 𝘴𝘢𝘱𝘰𝘳𝘦 𝘢𝘪 𝘷𝘰𝘴𝘵𝘳𝘪 𝘦𝘷𝘦𝘯𝘵𝘪, 𝘨𝘳𝘢𝘻𝘪𝘦 𝘢𝘥 𝘦𝘴𝘵𝘳𝘰 𝘦𝘥 𝘦𝘴𝘱𝘦𝘳𝘪𝘦𝘯𝘻𝘢.
𝘜𝘯𝘢 𝘤𝘶𝘤𝘪𝘯𝘢 𝘴𝘪𝘯𝘦𝘴𝘵𝘦𝘵𝘪𝘤𝘢 𝘦 𝘤𝘰𝘯𝘤𝘦𝘵𝘵𝘶𝘢𝘭𝘦, 𝘮𝘦𝘯𝘶̀ 𝘥’𝘢𝘷𝘢𝘯𝘨𝘶𝘢𝘳𝘥𝘪𝘢 𝘱𝘦𝘳𝘴𝘰𝘯𝘢𝘭𝘪𝘻𝘻𝘢𝘣𝘪𝘭𝘪 𝘦 𝘮𝘪𝘴𝘦 𝘦𝘯 𝘱𝘭𝘢𝘤𝘦 𝘦𝘭𝘦𝘨𝘢𝘯𝘵𝘪 𝘦 𝘤𝘳𝘦𝘢𝘵𝘪𝘷𝘦: 𝘖𝘋𝘙𝘐𝘜𝘌𝘚𝘘𝘜𝘌 𝘦̀ 𝘵𝘶𝘵𝘵𝘰 𝘥𝘢 𝘮𝘢𝘯𝘨𝘪𝘢𝘳𝘦.
𝗜𝗻𝗱𝗼𝘀𝘀𝗮𝗺𝗶. 𝗦𝗼𝗻𝗼 𝗶𝗹 𝘁𝘂𝗼 𝗽𝗿𝗼𝗳𝘂𝗺𝗼.
𝘖𝘋𝘙𝘐𝘜𝘌𝘚𝘘𝘜𝘌 𝘦̀ 𝘭𝘢 𝘤𝘢𝘴𝘢 𝘥𝘦𝘭 𝘕𝘢𝘴𝘰 𝘤𝘩𝘦 𝘩𝘢 𝘳𝘪𝘷𝘰𝘭𝘶𝘻𝘪𝘰𝘯𝘢𝘵𝘰 𝘪𝘭 𝘮𝘰𝘯𝘥𝘰 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘱𝘳𝘰𝘧𝘶𝘮𝘦𝘳𝘪𝘢 𝘢𝘳𝘵𝘪𝘴𝘵𝘪𝘤𝘢: 𝘈𝘯𝘨𝘦𝘭𝘰 𝘖𝘳𝘢𝘻𝘪𝘰 𝘗𝘳𝘦𝘨𝘰𝘯𝘪.
𝘓𝘦 𝘴𝘶𝘦 𝘧𝘳𝘢𝘨𝘳𝘢𝘯𝘻𝘦 𝘴𝘰𝘷𝘷𝘦𝘳𝘴𝘪𝘷𝘦, 𝘪𝘳𝘳𝘪𝘷𝘦𝘳𝘦𝘯𝘵𝘪 𝘦 𝘢𝘧𝘧𝘢𝘴𝘤𝘪𝘯𝘢𝘯𝘵𝘪, 𝘳𝘪𝘦𝘮𝘱𝘪𝘰𝘯𝘰 𝘭’𝘢𝘳𝘪𝘢 𝘥𝘪 𝘖𝘋𝘙𝘐𝘜𝘌𝘚𝘘𝘜𝘌 𝘤𝘰𝘯 𝘱𝘶𝘳𝘢 𝘢𝘳𝘵𝘦 𝘰𝘭𝘧𝘢𝘵𝘵𝘪𝘷𝘢.
𝘐𝘭 𝘭𝘢𝘣𝘰𝘳𝘢𝘵𝘰𝘳𝘪𝘰 𝘢𝘭𝘤𝘩𝘦𝘮𝘪𝘤𝘰 𝘥𝘦𝘭 𝘕𝘢𝘴𝘰 𝘦̀ 𝘥𝘶𝘯𝘲𝘶𝘦 𝘢𝘤𝘤𝘦𝘴𝘴𝘪𝘣𝘪𝘭𝘦: 𝘭𝘦 𝘦𝘴𝘴𝘦𝘯𝘻𝘦 𝘪𝘯𝘦𝘣𝘳𝘪𝘢𝘯𝘵𝘪 𝘥𝘦𝘪 𝘴𝘶𝘰𝘪 𝘱𝘳𝘰𝘧𝘶𝘮𝘪 𝘴𝘰𝘯𝘰 𝘱𝘳𝘰𝘯𝘵𝘦 𝘱𝘦𝘳 𝘦𝘴𝘴𝘦𝘳𝘦 𝘭𝘪𝘣𝘦𝘳𝘢𝘵𝘦, 𝘱𝘳𝘰𝘷𝘢𝘵𝘦, 𝘧𝘢𝘵𝘵𝘦 𝘱𝘳𝘰𝘱𝘳𝘪𝘦.
𝗧𝗼𝗰𝗰𝗮𝗺𝗶. 𝗦𝗼𝗻𝗼 𝗹𝗮 𝘁𝘂𝗮 𝗮𝗿𝘁𝗲.
𝗢𝗗𝗥𝗜𝗨𝗘𝗦𝗤𝗨𝗘 𝗲̀ 𝗰𝗼𝗮𝗴𝘂𝗹𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗶 𝗹𝗶𝗻𝗴𝘂𝗮𝗴𝗴𝗶 𝗰𝗿𝗲𝗮𝘁𝗶𝘃𝗶 𝗱𝗶𝘃𝗲𝗿𝘀𝗶.
𝘓𝘦 𝘰𝘱𝘦𝘳𝘦 𝘴𝘵𝘦𝘢𝘮𝘱𝘶𝘯𝘬 𝘥𝘪 𝘔𝘢𝘳𝘤𝘰 𝘝𝘦𝘯𝘵𝘶𝘳𝘢, 𝘴𝘤𝘶𝘭𝘵𝘰𝘳𝘦 𝘦 𝘥𝘦𝘴𝘪𝘨𝘯𝘦𝘳, 𝘴𝘪 𝘮𝘢𝘵𝘦𝘳𝘪𝘢𝘭𝘪𝘻𝘻𝘢𝘯𝘰 𝘯𝘦𝘭𝘭𝘰 𝘴𝘱𝘢𝘻𝘪𝘰 𝘤𝘰𝘮𝘦 𝘧𝘰𝘳𝘮𝘦 𝘰𝘯𝘪𝘳𝘪𝘤𝘩𝘦. 𝘙𝘪𝘤𝘦𝘳𝘤𝘢𝘵𝘪 𝘦𝘭𝘦𝘮𝘦𝘯𝘵𝘪 𝘥𝘪 𝘢𝘳𝘤𝘩𝘦𝘰𝘭𝘰𝘨𝘪𝘢 𝘪𝘯𝘥𝘶𝘴𝘵𝘳𝘪𝘢𝘭𝘦 𝘷𝘦𝘯𝘨𝘰𝘯𝘰 𝘢𝘮𝘱𝘶𝘵𝘢𝘵𝘪 𝘥𝘢𝘭 𝘱𝘳𝘰𝘱𝘳𝘪𝘰 𝘤𝘰𝘯𝘵𝘦𝘴𝘵𝘰 𝘦 𝘵𝘳𝘢𝘴𝘧𝘰𝘳𝘮𝘢𝘵𝘪 𝘪𝘯 𝘱𝘦𝘻𝘻𝘪 𝘶𝘯𝘪𝘤𝘪 𝘥𝘪 𝘢𝘳𝘳𝘦𝘥𝘰 𝘥’𝘢𝘳𝘵𝘦.
𝘓𝘢 𝘳𝘪𝘦𝘭𝘢𝘣𝘰𝘳𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘢𝘳𝘵𝘪𝘴𝘵𝘪𝘤𝘢 𝘳𝘦𝘴𝘵𝘪𝘵𝘶𝘪𝘴𝘤𝘦 𝘭𝘰𝘳𝘰 𝘭𝘢 𝘥𝘪𝘨𝘯𝘪𝘵𝘢̀ 𝘱𝘦𝘳𝘥𝘶𝘵𝘢 𝘥𝘰𝘱𝘰 𝘭’𝘶𝘵𝘪𝘭𝘪𝘻𝘻𝘰 𝘱𝘳𝘪𝘮𝘢𝘳𝘪𝘰 𝘦 𝘣𝘢𝘴𝘵𝘢 𝘶𝘯𝘰 𝘴𝘨𝘶𝘢𝘳𝘥𝘰 𝘱𝘦𝘳 𝘳𝘪𝘦𝘷𝘰𝘤𝘢𝘳𝘦 𝘶𝘯 𝘥𝘦́𝘫𝘢̀ 𝘷𝘶, 𝘲𝘶𝘢𝘴𝘪 𝘧𝘰𝘴𝘴𝘦𝘳𝘰 𝘴𝘵𝘢𝘵𝘪 𝘯𝘰𝘴𝘵𝘳𝘪 𝘪𝘯 𝘶𝘯𝘢 𝘷𝘪𝘵𝘢 𝘱𝘳𝘦𝘤𝘦𝘥𝘦𝘯𝘵𝘦.
𝗥𝗲𝗳𝘂𝗴𝗶𝘂𝗺 𝗣𝗲𝗰𝗰𝗮𝘁𝗼𝗿𝘂𝗺
𝟵/𝟯𝟬 𝗚𝗶𝘂𝗴𝗻𝗼 𝟮𝟬𝟮𝟯
𝗦𝗽𝗮𝘇𝗶𝗼 𝗢𝗱𝗿𝗶𝘂𝗲𝘀𝗾𝘂𝗲, 𝗠𝗶𝗹𝗮𝗻𝗼, 𝗡𝗮𝘃𝗶𝗴𝗹𝗶
𝗖𝘂𝗿𝗮𝘁𝗲𝗹𝗮 Maria Marchese
𝗗𝗶𝗿𝗲𝘁𝘁𝗼𝗿𝗲 𝗮𝗿𝘁𝗶𝘀𝘁𝗶𝗰𝗼 Angelo Orazio Pregoni
𝗗𝗶𝗿𝗲𝘁𝘁𝗼𝗿𝗲 𝗰𝗿𝗲𝗮𝘁𝗶𝘃𝗼 𝗔𝗻𝗻𝗮 𝗕𝗮𝗴𝗻𝗼𝗹𝗶
Media Partners dell’evento
#FattoreETC ETiCinforma
Del giornalista Roberto Bosia
Del giornalista Fabrizio Capra
Della poetessa, curatrice e critica d’arte Maria Marchese
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