? +? +? +… 130000 Cada _Veri, Angelo Orazio Pregoni: le cadeau

Cada_veri, di Angelo Orazio Pregoni, viene battuta all'asta il 22 Novembre 2022, presso la Lucas Casa d'Aste di Milano, a 130000, una cifra importante. Molti si fermeranno a questo dato. Vediamo perché si è arrivati a questo traguardo, ripercorrendo l'"amore" tra l'artista, la sua opera e la verità. 

Cada_veri - Angelo Orazio Pregoni, Lucas Casa d'Aste


        a cura di Maria Marchese


Il 29 novembre 2022, presso la Luca’s Casa D’aste, nella città di Milano, viene battuta l’opera Cada_Veri, di Angelo Orazio Pregoni : in quaranta secondi, si avvicendano le offerte, mentre un’aria febbrile inebria la sala, per culminare nell’ultima “sentenza”, che aggiudica la tela alla cifra di 130000 euro.

“Le cadeau accepté, les jeux sont faits”.

È, questa, una frase iconica, che pone fine alle puntate della roulette; ci si affida, poi, alla Dea bendata, indi, si attende.

In quel caso, “le jeux son fait” costituisce la chiusura delle puntate e l’inizio dell’attesa, mentre “le cadeau” è il pegno votivo.

Il 26 Aprile, Angelo Orazio Pregoni libera, invece, su un importante manto, intriso di umori “alchemici”, l’affermazione di un’amara realtà, fermo immagine nonché diretta sinossi artistica dell’atrocità, perpetrata durante la strage di Bucha: quando molti negavano l’accadimento, lui vivificava, indi, coinvolgendo 3 attori, lo spazio di quel calvario, su passerella Biki, nei pressi di Porta Genova. La quotidianità e i suoi protagonisti, ivi, seguivano il filo dei propri pensieri.

Così, l’artista genovese prova a frangere quel sordo e cieco film, inostrando un atto improvvisato, improvviso e spontaneo. La pioggia contribuisce a rendere greve la realizzazione di quel pensiero e, medesimamente, è immaginifico pianto e catarsi emozionale e socio/culturale.

Consapevole, presente e capace, Pregoni catalizza la ferma tensione delle proprie motivazioni, iniziando, così, un rituale gestuale, ove la mano è l’apice, in cui si concentrano ricerche conoscitive e speculative antiche. Coi pennelli ruba, devotamente, conturbazioni di mescide tonali “liquiformi” e infonde, nella consistenza delle setole colorate, forza e levità per celebrare quella dignità estetica.

Nel silenzio, Pregoni è apparso e, nuovamente, nel silenzio si ritira.

Cada_veri - installazione in Darsena, Milano


Il 21 Novembre dispiega, poi, sul ponte Alexander Langer, un telo di 6 metri, che figge, con la propria importanza, le acque della Darsena; esso si ricongiunge ad una zattera, che fluttua, coccolata dai movimenti ondosi, su cui giacciono, esangui, i tre “Cada_Veri”: lo spazio milanese, indi, muta in “valle di lacrime”.

La “parola” dell’artista, in tal senso, diventa messaggio fruibile universalmente.

Ha, invero, il valore dell’opera d’arte: nessun dettaglio è, infatti, lasciato al caso.  

Parla calmamente Angelo Pregoni… l’azione, però, è frutto di una ponderata e profonda maturazione personale.

Angelo Orazio Pregoni - intellettuale e artista sinestetico


Autore ineccepibile e vivace, poeta che “vomita”, negli interstizi del verso, la consueta assurdità umana, senza filtro alcuno, orafo della profumeria, che cesella ogni cifra odorosa, sposando ipotetici disequilibri, che seducono il derma e la mente, oratore dall’intelletto sopraffino e dall’umanità indiscutibile, presenza sociale viva, ha fatto della discrezione d’elite materia e testimonianza mirabile, incarnando, oggi, l’apparizione di una figura inedita e, nel contempo, radicata ai passi di coloro che hanno lasciato un segno positivo e tangibile nella memoria storica attuale.

Ecco, allora, il senso di quel “cadeau”… un dono per celebrare artisticamente l'onorabilità dell’essere umano.

Ed ecco perché quel dono è stato acquisito alla cifra di 130000 euro.

Ma Angelo Orazio Pregoni ha “da sempre” iniziato…



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